BDA Business Debtors Anonymous
RIUNIONE ZOOM https://us06web.zoom.us/j/84820347244?pwd=8b28EmhBboG3hlGLgkskghuzyulbjI.1
tutti i giovedì dalle 21.00-22.30. Ecco di seguito il format.
Ciao mi chiamo………. sono un debitore/debitrice compulsivo/a e un imprenditore/imprenditrice. Benvenuti alla riunione del gruppo del giovedì di B.D.A. Invito chi lo desidera ad unirsi a me nella Preghiera della Serenità.
Dio,
concedimi la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle che posso
e la saggezza di conoscerne la differenza.
Sia fatta la tua volontà e non la mia.
Ognuno definisce il proprio Potere Superiore come lo desidera. Molti lo chiamano Dio, altri pensano che sia il gruppo B.D.A, altri ancora rifiutano completamente di credere, In B.D.A c’è posto per tutti.
B.D.A. “Imprenditori Debitori Anonimi”, è un’associazione di persone che mettono in comune la loro esperienza, forza e speranza al fine di risolvere il loro problema comune e di aiutare altri a recuperarsi dall’indebitamento compulsivo.
L’unico requisito per divenire membri di BDA è il desiderio di smettere di creare debiti non garantiti nella propria attività.
Non ci sono quote o tasse da pagare per essere membri BDA, siamo autonomi mediante i nostri contributi.
B.D.A. non è affiliata ad alcuna setta, confessione, idea politica, organizzazione o istituzione; non intende impegnarsi in alcuna controversia, né sostenere od opporsi ad alcuna causa.
Lo scopo primario di B.D.A è di gestire i nostri affari senza creare debiti.
Per favore, se volete parlare di debiti personali, fatelo nelle riunioni DA.
I 12 PASSI DI DEBITORI ANONIMI
-
Abbiamo ammesso la nostra impotenza di fronte all’indebitamento compulsivo e che le nostre vite erano diventate incontrollabili.
-
Siamo giunti a credere che un Potere più grande di noi avrebbe potuto riportarci alla ragione.
-
Abbiamo preso la decisione di affidare la nostra volontà e le nostre vite alla cura di Dio come noi potemmo concepirlo.
-
Abbiamo fatto un inventario morale profondo e senza paura di noi stessi.
-
Abbiamo ammesso di fronte a Dio, a noi stessi e a un altro essere umano, la natura esatta dei nostri torti.
-
Eravamo completamente pronti ad accettare che Dio eliminasse tutti questi difetti di carattere.
-
Gli abbiamo chiesto umilmente di eliminare le nostre deficienze.
-
Abbiamo fatto un elenco di tutte le persone che abbiamo leso e abbiamo deciso di fare ammenda verso tutte loro.
-
Abbiamo fatto direttamente ammenda verso tali persone, laddove fosse possibile, tranne quando, così facendo, avremmo potuto recare danno a loro oppure ad altri.
-
Abbiamo continuato a fare l’inventario personale e, quando ci siamo trovati in torto, lo abbiamo subito ammesso.
-
Abbiamo cercato, attraverso la preghiera e la meditazione, di migliorare il nostro contatto cosciente con Dio, come noi potemmo concepirlo, pregando solo di farci conoscere la Sua volontà e di darci la forza di eseguirla.
-
Avendo ottenuto un risveglio spirituale come risultato di questi Passi, abbiamo cercato di trasmettere questo Messaggio ai debitori compulsivi e di mettere in pratica questi principi in tutte le nostre attività.
LE 12 TRADIZIONI DI DEBITORI ANONIMI
(leggiamo la tradizione del mese e la dodicesima)
-
Il nostro comune benessere dovrebbe venire in primo luogo; il recupero personale dipende dall’unità di D.A.
-
Per il fine del nostro gruppo non esiste che una sola autorità ultima: un Dio d’amore, comunque Egli possa manifestarsi nella coscienza del nostro gruppo. I nostri capi non sono altro che dei servitori di fiducia; essi non governano.
-
L’unico requisito per essere membro di D.A. è un desiderio di smettere di incorrere in debiti non garantiti.
-
Ogni gruppo dovrebbe essere autonomo, tranne che per le questioni riguardanti altri Gruppi oppure D.A. nel suo insieme.
-
Ogni gruppo non ha che un solo scopo primario: trasmettere il suo messaggio al debitore che soffre ancora.
-
Un gruppo D.A. non dovrebbe mai avallare, finanziare o prestare il nome di D.A. ad alcuna istituzione similare od organizzazione esterna, per evitare che problemi di denaro, di proprietà e di prestigio possano distrarci dal nostro scopo primario.
-
Ogni gruppo D.A. dovrebbe mantenersi completamente da solo, rifiutando contributi esterni.
-
Debitori Anonimi dovrebbe rimanere per sempre non professionale, ma i nostri centri di servizio potranno assumere degli impiegati appositi.
-
D.A. come tale non dovrebbe mai essere organizzata, ma noi possiamo costituire dei consigli di servizio o comitati, direttamente responsabili verso coloro che essi servono.
-
Debitori Anonimi non ha opinioni su questioni esterne; di conseguenza il nome di D.A. non dovrebbe mai essere coinvolto in pubbliche controversie.
-
La politica delle nostre relazioni pubbliche è basata sull’attrazione più che sulla propaganda; noi abbiamo bisogno di conservare sempre l’anonimato personale a livello di stampa, radio e filmati.
-
L’anonimato è la base spirituale di tutte le nostre Tradizioni, che sempre ci ricorda di porre i principi al di sopra delle personalità.
REGOLE FONDAMENTALI RIGUARDO I DIRITTI DEL DATORE DI LAVORO
Qualsiasi sia il carattere specifico delle nostre relazioni d’affari, il rapporto fra il datore di lavoro e l’impiegato è una relazione spirituale.
Come datore di lavoro avete il diritto di aspettarvi:
- Che gli impiegati siano puntuali
- Un posto di lavoro senza drammi
- Una comunicazione onesta nei due sensi
- Lealtà
- Un lavoro di qualità
- Rispetto delle scadenze
- Correttezza, cortesia e rispetto
- Un abbigliamento corretto
- Che i problemi personali rimangano a casa durante il lavoro
- La realizzazione di profitti
- Che ogni assunzione renda la vita dell’impresa più facile
- Di non essere derubato dall’uso personale del telefono e di altri strumenti di lavoro
- Che le forniture d’ufficio non siano saccheggiate
- Di non essere distrutto da pettegolezzi, comportamenti passivi o aggressivi, coltellate nella schiena o discordie create dagli impiegati
- Di non essere sfruttato dagli impiegati
- Di non sentirsi colpevole per gli errori nelle assunzioni, ma di trarne delle lezioni
GLI STRUMENTI DI BUSINESS DEBTORS ANONYMOUS
- Manteniamo separata la contabilità personale da quella aziendale, così come teniamo separati i conti correnti privati da quelli aziendali.
- Scriviamo piani aziendali annuali che contengono obiettivi definibili e responsabili.
- Manteniamo una contabilità pulita, tenuta in modo accurato e in ordine, in cui sono comprese le voci relative ai crediti verso i clienti, i debiti verso i fornitori, l’inventario, l’asset patrimoniale ed i debiti non saldati.
- Ci paghiamo uno stipendio che include benefit aziendali, assicurazione sanitaria, ferie e indennità di malattia.
- Rimaniamo consapevoli del fatto che i soldi spesi devono generare profitto e confrontiamo i prezzi prima di fare acquisti.
- Manteniamo chiarezza sulle spese generali e sui margini di profitto di ciascun prodotto o servizio che vendiamo.
- Paghiamo puntualmente le spese e fatturiamo ai nostri clienti in tempi rapidi.
- Mettiamo sempre gli accordi per iscritto e scriviamo le lettere di incarico.
- Prendiamo nota della concorrenza, ma non ce ne preoccupiamo. Impariamo dai nostri concorrenti e abbiamo fiducia che c’è un universo abbondante dove ce n’è per tutti.
- Ci separiamo dalle personalità difficili e dai clienti che pagano compensi bassi e mettiamo i principi al di sopra delle personalità.
- Contattiamo altri membri prima e dopo aver preso impegni e decisioni o aver fatto azioni difficili relativamente alla nostra impresa.
- Siamo disponibili a prenderci cura della nostra impresa e ad esserne responsabili. I professionisti che lavorano per noi, come commercialisti, avvocati e consulenti, non sono il nostro Potere Superiore.
Ci sono persone alla loro prima riunione B.D.A.?
(se non ci sono, passare direttamente alla condivisione sugli strumenti di BDA)
Se volete, potete presentarvi con il vostro nome così che il gruppo possa darvi il benvenuto. Qualcuno/a vuole leggere «Come iniziare»?
Qualcuno/a vuole fare una testimonianza di benvenuto di 3 minuti?
Come iniziare (se ci sono nuovi arrivati)
In base alla nostra esperienza, B.D.A. consiglia di intraprendere le seguenti azioni in modo da recuperarsi dai debiti legati alla propria attività.
1. Smetti di incorrere in debiti non garantiti legati all’attività, un giorno alla volta.
2. Partecipa regolarmente alle riunioni.
3. Prendi i numeri di telefono di altri membri. Chiama per domande e sostegno.
4. Scegli uno sponsor e inizia a lavorare i Dodici Passi. Uno sponsor è qualcuno con più esperienza nel lavoro sui Dodici Passi e che sta mettendo in pratica i principi del programma di BDA nella propria vita o nei propri affari.
5. Inizia a tenere traccia e annota le tue spese e le tue entrate. E’ suggerito di portare il resoconto delle entrate e uscite di almeno un mese alla tua prima riunione di Decompressione.
6. Scegli un Gruppo di Decompressione. Tanti di noi arrivano nelle stanze di BDA con serie pressioni dovute a problemi finanziari: ad esempio fatture non pagate, creditori, imposte e tasse non pagate. Un Gruppo di Decompressione è composto da due persone con esperienza nel lavoro sui Passi e che possono offrire speranza, opzioni possibili per soluzioni basate sulla loro esperienza.
È il momento delle condivisioni sugli strumenti BDA (il moderatore decide se fare 2 o 3 minuti a seconda del numero dei partecipanti).
Chi è disponibile a tenere il tempo oggi?
Si suggerisce che:
condividano prima i liberi professionisti, gli imprenditori (BDA) e poi i DA
quando desideriamo prendere la parola, alziamo la mano, ci presentiamo col nostro nome e ci esprimiamo sempre in prima persona, basandoci unicamente sulla nostra esperienza.
Ci asteniamo dall’intervenire direttamente, durante le condivisioni degli altri e di esprimere qualsiasi tipo di giudizio o consiglio.
Condividiamo sugli strumenti fino alle ore 21.40.
L’argomento della serata è:
MESI PARI:
passo-tradizione-tenuta conti-decompressione
MESI DISPARI:
passo-tradizione-letteratura-visione
Leggiamo il testo per 8/10 minuti e condividiamo fino alle ore 22.20.
In caso di riunione di servizio (ultimo giovedì del mese) concludiamo le condivisioni alle 22.00 e alle 22.20 si passa alla chiusura.
CONCLUSIONE E CHIUSURA
Dopo il tempo di condivisione è bene ricordare la settima tradizione:
“Ogni Gruppo B.D.A. dovrebbe mantenersi completamente da solo, rifiutando contributi esterni.” Non ci sono quote o spese di iscrizione, ci sono però le spese di funzionamento.
7° Tradizione:
la tesoreria è vacante
Ci sono annunci?
siamo in attesa di una candidatura alla tesoreria nazionale
Giro degli impegni e/o delle gratitudini: una frase a testa.
I DONI DEL PROGRAMMA
- Dove una volta provavamo disperazione, cominceremo a provare una nuova speranza
- La vaghezza sarà sostituita dalla chiarezza
- Sollevati da preoccupazioni o risentimenti, prospereremo
- Vivremo nei limiti dei nostri mezzi economici, ma non saranno i nostri mezzi economici a definirci
- Ce ne sarà abbastanza; le nostre risorse saranno abbondanti e le condivideremo
- Apprezzeremo noi stessi e il nostro contributo alla Vita.
- L’isolamento lascerà il posto alla comunione di sentimenti; la fede spiazzerà la paura
- Smetteremo di paragonarci agli altri; la gelosia e l’invidia scompariranno
- L’accettazione e la gratitudine rimpiazzeranno il rimpianto
- Non avremo più paura della verità e la verità ci guiderà al di là delle nostre paure
- Riconosceremo un Potere più grande di noi come nostra fonte
- L’onestà guiderà le nostre azioni verso una vita ricca e piena, con un senso e una meta
Sono promesse stravaganti? No, rientrano tutte nelle nostre possibilità. Se lavoreremo al programma con integrità e al meglio delle nostre capacità, un giorno alla volta, una vita di prosperità e serenità sarà nostra.
FORMULA DI CHIUSURA
“Le opinioni qui riferite sono strettamente delle persone che le hanno espresse. Ciò che avete sentito è stato detto in piena fiducia e deve rimanere confidenziale. Se prestate un interesse profondo per ciò che avete sentito, arriverete obbligatoriamente ad una migliore comprensione del modo di far fronte alla vostra situazione.
Parlate! Cercate delle soluzioni con gli altri! Che non ci sia pettegolezzo, critica, ma solo amore, comprensione e condivisione, ispirati dal nostro programma.
Invito chi lo desidera a concludere la riunione con la preghiera della serenità.
Dio,
concedimi la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle che posso
e la saggezza di conoscerne la differenza.
Sia fatta la tua volontà e non la mia.