RIUNIONE ZOOM https ://us06web.zoom.us/j/83469078536?pwd=7MDbtMb5WXg0ghiavsFUYuwaCBgDpT.1
Tutte le domeniche dalle 20.00-21.30. Ecco di seguito il format.
È suggerito che i servitori del gruppo siano presenti ad ogni riunione, o che si facciano sostituire se non possono venire. Dalla nostra esperienza abbiamo notato che le riunioni sono veramente proficue quando le persone che le coordinano aderiscono ai principi suggeriti da D.A. per raggiungere la solvibilità.
È responsabilità del moderatore della riunione iniziare all’ora prevista.
Il moderatore apre la riunione presentandosi con il nome di battesimo, precisando “Sono debitore compulsivo” e dando il benvenuto a nome del gruppo.
Salve mi chiamo ____ e sono un debitore compulsivo/una debitrice compulsiva. Vi do il benvenuto alla riunione del gruppo di Debitori Anonimi.
DIO
CONCEDIMI LA SERENITA’ DI ACCETTARE LE COSE CHE NON POSSO CAMBIARE
IL CORAGGIODI CAMBIARE QUELLE CHE POSSO
E LA SAGGEZZA DI CONOSCERNE LA DIFFERENZA
Benvenuto in Debitori Anonimi
In D.A. abbiamo uno scopo a tre livelli: smettere di incorrere in debiti non garantiti, condividere la nostra esperienza con il nuovo venuto e portare il messaggio agli altri debitori.
Ci impegniamo a tendere la mano e a offrire la speranza del recupero a chiunque chieda aiuto a Debitori Anonimi.
PER NUOVI ARRIVATI
“Se hai problemi di soldi e di indebitamento, e pensi di essere un debitore compulsivo sei nel posto giusto e ti possiamo aiutare.
Ti suggeriamo di assistere ad almeno sei riunioni nell’arco di due settimane per aver il tempo di identificarti con gli altri membri e assorbire i concetti di D.A. Se credi che D.A. faccia per te, potrai chiedere di avere la tua prima riunione di decompressione.”
I 12 PASSI DI DEBITORI ANONIMI
1 – Abbiamo ammesso la nostra impotenza di fronte all’indebitamento compulsivo e che le nostre vite erano diventate incontrollabili.
2 – Siamo giunti a credere che un Potere più grande di noi avrebbe potuto riportarci alla ragione.
3 – Abbiamo preso la decisione di affidare la nostra volontà e le nostre vite alla cura di Dio come noi potemmo concepirlo.
4 – Abbiamo fatto un inventario morale profondo e senza paura di noi stessi.
5 – Abbiamo ammesso di fronte a Dio, a noi stessi e a un altro essere umano, la natura esatta dei no-stri torti.
6 – Eravamo completamente pronti ad accettare che Dio eliminasse tutti questi difetti di carattere.
7 – Gli abbiamo chiesto umilmente di eliminare le nostre deficienze.
8 – Abbiamo fatto un elenco di tutte le persone che abbiamo leso e abbiamo deciso di fare ammenda verso tutte loro.
9 – Abbiamo fatto direttamente ammenda verso tali persone, laddove fosse possibile, tranne quando, cosi facendo, avremmo potuto recare danno a loro oppure ad altri.
10 – Abbiamo continuato a fare l’inventario personale e, quando ci siamo trovati in torto, lo abbiamo subito ammesso.
11 – Abbiamo cercato, attraverso la preghiera e la meditazione, di migliorare il nostro contatto co-sciente con Dio, come noi potemmo concepirlo, pregando solo di farci conoscere la Sua volontà e di darci la forza di eseguirla.
12 – Avendo ottenuto un risveglio spirituale come risultato di questi Passi, abbiamo cercato di tra-smettere questo messaggio ai debitori compulsivi e di mettere in pratica questi principi in tutte le nostre attività.
LE 12 TRADIZIONI DI DEBITORI ANONIMI
1 – Il nostro comune benessere dovrebbe venire in primo luogo; il recupero personale dipende dall’unità di D. A.
2 – Per il fine del nostro gruppo non esiste che una sola autorità ultima: un Dio d’amore, comunque Egli possa manifestarsi nella coscienza del nostro gruppo. I nostri capi non sono altro che dei servitori di fiducia; essi non governano.
3 – L’unico requisito per essere membro di D. A. è un desiderio di smettere di incorrere in debiti non garantiti.
4 – Ogni gruppo dovrebbe essere autonomo, tranne che per le questioni riguardanti altri Gruppi op-pure D. A. nel suo insieme.
5 – Ogni gruppo non ha che un solo scopo primario: trasmettere il suo messaggio al debitore che soffre ancora.
6 – Un gruppo D. A. non dovrebbe mai avallare, finanziare o prestare il nome di D. A. ad alcuna istituzione similare od organizzazione esterna, per evitare che problemi di denaro, di proprietà e di prestigio possano distrarci dal nostro scopo primario.
7 – Ogni gruppo D. A. dovrebbe mantenersi completamente da solo, rifiutando contributi esterni.
8 – Debitori Anonimi dovrebbe rimanere per sempre non professionale, ma i nostri centri di servizio potranno assumere degli impiegati appositi.
9 – D. A. come tale non dovrebbe mai essere organizzata, ma noi possiamo costituire dei consigli di servizio o comitati, direttamente responsabili verso coloro che essi servono.
10 – Debitori Anonimi non ha opinioni su questioni esterne; di conseguenza il nome di D.A. non dovrebbe mai essere coinvolto in pubbliche controversie.
11 – La politica delle nostre relazioni pubbliche è basata sull’attrazione più che sulla propaganda; noi abbiamo bisogno di conservare sempre l’anonimato personale a livello di stampa, radio e filmati.
12 – L’anonimato è la base spirituale di tutte le nostre Tradizioni, che sempre ci ricorda di porre i principi al di sopra delle personalità.
Dopo questa lettura è suggerito di ricordare che ognuno definisce il suo Potere Superiore come lo desidera.
Alcuni pensano che sia il gruppo DA. Altri ancora non hanno un credo specifico, o sono atei.
In DA c’è posto per i credenti e non credenti di ogni genere.
Precisare se questa riunione è aperta/chiusa.
Chiedere se ci sono nuovi venuti nel programma e se vogliono presentarsi con il proprio nome di battesimo. Il moderatore augura il benvenuto e li incita ad assistere al maggior numero di riunioni possibile.
Ci sono dei nuovi venuti? Per favore presentatevi con il vostro nome di battesimo in modo da potere essere accolti. Vi invitiamo a partecipare a più riunioni possibili per capire se DA fa per voi.
Il moderatore invita un membro di lunga data a raccontare il suo percorso fino ad oggi in D.A. per circa 15 minuti.
Se non ci sono0 oratori volontari si passa alla lettura dei 12 strumenti D.A.
I DODICI STRUMENTI DI DEBITORI ANONIMI
Il recupero dall’indebitamento compulsivo incomincia quando smettiamo di creare nuovi debiti non garantiti, un giorno alla volta. (Un debito non garantito è un debito che non è coperto da una qualsiasi forma di garanzia, come una casa o un altro bene). Noi raggiungiamo una sospensione giornaliera dall’indebitamento compulsivo mettendo in pratica i 12 Passi ed usando i seguenti Strumenti.
1 – Le riunioni. Noi frequentiamo le riunioni, nelle quali condividiamo la nostra esperienza, forza e speranza gli uni con gli altri. Non possiamo mantenere ciò che abbiamo ricevuto da D. A. fino a quando non lo diamo ai nuovi venuti.
2 – La tenuta dei conti. Noi registriamo le nostre entrate e spese giornaliere, i nostri risparmi, ed il pagamento di ogni rata dei nostri debiti rimasti in sospeso.
3 – Sponsorizzazione. Noi abbiamo trovato essenziale per il nostro recupero avere uno sponsor ed esserlo. Uno sponsor è un debitore in recupero che ci guida attraverso i Dodici Passi e condivide con noi la sua esperienza, forza e speranza.
4- I gruppi e riunioni di decompressione. Dopo aver ottenuto un po’ di familiarità con il programma D.A. noi organizziamo Gruppi di Decom-pressione, formati da noi stessi e da due altri debitori in recupero che non hanno contratto debiti non garantiti per almeno 90 giorni, e che hanno di solito una maggiore esperienza nel programma. Il gruppo s’incontra in una serie di Riunioni di Decompressione per esaminare la nostra situazione fi-nanziaria. Queste riunioni sboccano normalmente nella formulazione di un piano spese e di un piano d’azione.
5 – Il piano spese. Il piano spese mette al primo posto i nostri bisogni, e ci dà chiarezza ed equilibrio nel nostro modo di spendere. Esso include categorie per le entrate, le spese, il pagamento dei debiti ed i risparmi (per aiutarci a costruire riserve di contanti, per quanto piccole). Il “piano-entrate” ci aiuta ad aumentare le nostre entrate. La categoria “pagamento dei debiti” ci guida ad effettuare pagamenti realistici senza deprivarci. I risparmi possono includere la riserva prudente, la pensione e acquisti speciali.
6 – Il piano d’azione. Con l’aiuto del nostro gruppo di decompressione, noi sviluppiamo una lista di azioni specifiche per saldare i debiti, migliorare la nostra situazione economica e raggiungere i nostri obiettivi senza con-trarre debiti non garantiti.
7 – Il telefono ed internet. Noi manteniamo contatti frequenti con altri membri DA utilizzando il telefono, l’e-mail ed altre forme di comunicazione. Sentiamo il dovere di parlare con altri membri D.A. prima e dopo aver affrontato passi difficili nel nostro recupero.
8 – Le letterature D.A. ed A.A. Noi studiamo le letterature di Debitori Anonimi e di Alcolisti Anonimi per rinforzare la comprensione della malattia compulsiva e del recupero dall’indebitamento compulsivo.
9 – La consapevolezza. Noi ci manteniamo consapevoli del pericolo dell’indebitamento compulsivo, prendendo nota delle pub-blicità di banche, organismi di prestito e carte di credito, e dei loro effetti su noi. Inoltre rimaniamo consapevoli delle nostre finanze personali per evitare la vaghezza, che ci può portare ad indebitarci o a spendere compulsivamente.
10 – Le riunioni di servizio. Noi frequentiamo le riunioni di servizio che si tengono mensilmente. In molti di noi è profondamente radicato il concetto che “il servizio” non faccia parte della propria vita, ma sia per altri più qualifi-cati. Ma partecipare alla gestione di questo nostro programma c’insegna come opera la nostra orga-nizzazione, e ci aiuta anche a diventare responsabili del proprio recupero.
11 – Il servizio. Noi facciamo servizio ad ogni livello: personale, di gruppo, intergruppo e servizi mondiali. Il servizio è vitale per il nostro recupero. Solo attraverso il servizio possiamo dare agli altri ciò che generosamente ci viene dato.
12 – L’anonimato. Noi mettiamo in pratica l’anonimato, che ci permette di esprimerci liberamente, assicurandoci che ciò che viene detto alle riunioni o ad altri membri DA in qualsiasi momento non verrà ripetuto.
© 2005 Debtors Anonymous General Service Board, Inc.
E’ suggerito di condividere brevemente sugli strumenti per avere più tempo per la seconda parte della riunione.
TEMI DELLE RIUNIONI
MESI PARI: passo-tradizione-tenuta conti-decompressione
MESI DISPARI: passo-tradizione-letteratura-visione
Leggiamo il testo per 8/10 minuti e condividiamo fino alle ore 21.20.
In caso di riunione di servizio (ultima do0menica del mese) concludiamo le condivisioni alle 21.00 e alle 21.20 si passa alla chiusura.
CHIUSURA DELLA RIUNIONE
Dopo il tempo di condivisione è bene ricordare la settima tradizione:
“Ogni Gruppo D. A. dovrebbe mantenersi completamente da solo, rifiutando contributi esterni.” Non ci sono quote o spese di iscrizione, ci sono le spese di funzionamento.
7° Tradizione:
IBAN IT 03U3 6081 0513 8284 3546 84367 intestato a NOME E COGNOME DELLA TESORIERA
Ci sono annunci?
Le opinioni qui riferite sono strettamente delle persone che le hanno espresse.
Ciò che avete sentito è stato detto in piena fiducia e deve rimanere confidenziale. Se prestate un interesse profondo per ciò che avete sentito, arriverete obbligatoriamente ad una migliore comprensione del modo di far fronte alla vostra situazione.
Parlate, Cercate delle soluzioni con gli altri, Che non ci sia pettegolezzo, critica, ma solo amore, comprensione e condivisione, ispirati dal nostro programma.
LE 12 PROMESSE DI DEBITORI ANONIMI
Nel programma dei Debitori Anonimi ci riuniamo per condividere il nostro percorso nel recuperarci dall’indebitamento compulsivo.
C’è speranza. Lavorando i Dodici Passi di D. A. sviluppiamo nuovi modi di vivere. Quando lavoriamo i Dodici Passi di D. A. e usiamo gli Strumenti di D. A. cominciamo a ricevere questi doni del programma:
1 – dove una volta provavamo disperazione sperimenteremo una nuova speranza.
2 – la chiarezza sostituirà la vaghezza. Fiducia e intuito sostituiranno confusione e caos. Vivremo vite impegnate, prenderemo decisioni che soddisferanno al meglio i nostri bisogni e diventeremo le persone che eravamo destinate a diventare.
3 – vivremo nei limiti dei nostri mezzi economici, ma non saranno i nostri mezzi economici a definirci.
4 – inizieremo a vivere una vita prosperosa, sgombra da paure, preoccupazioni, risentimenti o debiti.
5 – ci renderemo conto che siamo abbastanza; daremo valore a noi stessi e ai nostri contributi.
6 – l’isolamento lascerà il posto alla comunione di sentimenti; la fede sostituirà la paura.
7 – riconosceremo che ce n’è abbastanza; le nostre risorse saranno abbondanti e le condivideremo con gli altri e con DA.
8 – smetteremo di paragonarci agli altri, la gelosia e l’invidia scompariranno.
9 – l’accettazione e la gratitudine sostituiranno il rimpianto, l’autocommiserazione e la brama;
10 – non avremo più paura della verità; ci sposteremo dal nascondere noi stessi nella negazione verso il vivere nella realtà;
11 – l’onestà guiderà le nostre azioni verso una vita ricca e piena con un senso e una meta;
12 – riconosceremo un Potere più grande di noi come nostra fonte di abbondanza. Chiederemo aiuto e guida e avremo fede che arriveranno.
Tutto questo e ancora di più è possibile. Quando lavoreremo a questo programma con integrità e al meglio delle nostre possibilità, un giorno alla volta, una vita di prosperità e serenità sarà nostra.
Invito chi lo desidera a concludere la riunione con la preghiera della serenità.
DIO
CONCEDIMI LA SERENITA’ DI ACCETTARE LE COSE CHE NON POSSO CAMBIARE
IL CORAGGIODI CAMBIARE QUELLE CHE POSSO
E LA SAGGEZZA DI CONOSCERNE LA DIFFERENZA
